Quali sono le principali cause di profonda insoddisfazione, tristezza e rabbia nella tua vita?
Spesso la causa della nostra infelicità o frustrazione che dir si voglia, risiede nel fatto che “le cose non siano andate come avremmo voluto o come ci aspettavamo che andassero”.. prova a pensarci, ti risuona questo concetto?
Ma ora avviciniamoci un po’ di più ed entriamo nella situazione analizzandola maggiormente in profondità. Ecco a questo punto ti voglio porre due domande:
- Sai dove stai andando?
- Se la risposta al punto 1 è si, stai andando dove realmente desideri o è una scelta dettata da condizionamenti esterni (familiari, ambientali, di comodo, ecc…)
Questa distinzione per ora possiamo lasciarla qui a “riposare” (come la pasta della pizza, che più riposa, più si donerà ai commensali in tutta la sua bontà )
Spesso viviamo di impulsi emotivi immediati rispondendo a cicli di eventi Causa —-> Effetto —–> Causa —–> Effetto e via sulla ruota che gira tra cause che non abbiamo consapevolmente sposato ed effetti che ci spossano più del dovuto o ci fanno incazzare a dismisura azzerando le nostre energie.
E anche questo punto lo lasciamo fermentare e riposare con il resto dell’impasto, per un attimo.
Nella mia esperienza decennale di Agente di Viaggi prima e di di Tour Operator in seguito, responsabile dei pacchetti organizzati per i miei clienti o per conto terzi, ho assistito centinaia di volte agli “imprevisti legati al viaggio” (nel senso letterale di questa frase), parliamo di bagagli che non sono stati consegnati a destinazione, voli cancellati, scioperi, ritardi, autonoleggi che hanno consegnato auto errate, overbooking in hotel, furto di documenti in loco, e la lista può essere davvero molto lunga 😀
Negli anni ho avuto modo di formare con passione tanti professionisti e avviarli alla professione di Consulenti di Viaggio. La prima frase con cui esordivo durante i miei corsi di formazione era sempre la stessa, come un mantra che suggerivo ai corsisti di tatuarsi sulla pelle: Il viaggio E’ l’imprevisto.
Averne la semplice coscienza ha contribuito, sono certa, a creare professionisti più disinvolti, sicuri, pronti e meno ansiosi al momento del bisogno. Se tu sei consapevole, sei preparato. Anche non conoscendo il cosa né il quando, possiedi risorse e strumenti psicologici per risolvere l’eventuale problema. Concordi?
Il viaggio della Vita, declinata nelle sue varie forme, esperienze, ambiti, racchiude sempre in sé un margine destinato agli imprevisti. Il punto è esserne consapevole ed essere pronto ad agire per correggere il tiro.
Torniamo alle nostre belle e succulente palle di pizza e prima di infornarle con astuta maestria, osserviamo nuovamente la frase: “Il viaggio è l’Imprevisto”:
- Il viaggio che sto vivendo l’ho scelto, lo sto creando a mia immagine e somiglianza o abito semplicemente un’esistenza che non mi appartiene? Ti assicuro che in questo caso, accogliere gli imprevisti che fanno parte di un percorso che ho scelto io, sarà molto più semplice, perché l’effetto ancorché imprevisto, sarà sempre generato da cause che ho sposato e quindi in risonanza con le mie azioni.
- Per vivere più serenamente, dobbiamo sempre tenere presente che ci sono azioni che possiamo controllare in prima persona poiché dipendono da noi, altre su cui non possiamo agire perché non dipendono da noi. Punto.
Viene da sé che allineare dentro e fuori noi stessi, per adeguarci ai punti 1 e 2, ci porterà una ventata di ossigeno purissimo, nuove e inaspettate gioie e sicuramente incredibili effetti sul nostro adorabile viaggio della vita.
Con amore.
Alexandra <3