(Domanda) Ale, tu credi in Dio?
(IO) Io sono una persona profondamente spirituale. Per me Dio è energia di luce e amore e si esprime in varie forme, bellezza e compassione.
(Risposta) Si, ora va molto di moda questa “spiritualità”, ne parlano tutti.
Ti dirò che cosa significa esattamente per me.
Significa che da quattro anni a questa parte, tutto ciò che accade nella mia vita, per me ha un significato intrinseco. Dietro ogni avvenimento, ci sono esperienze da vivere e lezioni da apprendere. Di fronte a ogni comportamento dell’altro, vi è un insito valore “necessario” che si voglia comprendere o meno e non è una giustificazione se qualcuno che mi conosce bene, se lo stesse domandando.
Significa che tutto ciò che accade, accade per una ragione, anche se spesso non ne conosco ancora il motivo, né tantomeno lo comprendo. Significa che dentro me e senza alcun motivo, specialmente quando sto vivendo esperienze dolorose, provo una fiducia inspiegabile, consapevole che quello che accade è necessario per ciò che verrà dopo o che è avvenuto prima.
Belle parole da monaco buddista, giusto? Ma poi, nella vita di tutti i giorni cosa succede?
Succede che talvolta soffro per ciò che non va come vorrei che andasse in quel preciso momento, succede che mi arrabbio se le persone intorno a me non si comportano come vorrei che facessero, succede che nonostante cerchi di non aspettarmi nulla dalle persone che amo, spesso fallisco miseramente e l’ego con le sue aspettative morbose, prende il sopravvento ed inevitabilmente resto ferita.
Ma poi succede anche che chiudo gli occhi, inspiro profondamente, e sento quella “fede” incrollabile nell’universo, nel suo ingranaggio perfetto, nelle sue leggi armoniose, sento quell’alito di vento sul viso, quella presenza costante e delicata, quel battito nel cuore come uno sfarfallio ad elevata frequenza, quell’amore che mi pervade, nell’abbraccio di uno sconosciuto con cui ti riconosci, mi ritrovo nell’altro di fronte e scorgo la sua intima somiglianza con me, un essere fatto dalle stesse mie cellule.
Vedo oltre il velo della materia e percepisco che siamo tutti collegati e che tutto è guidato dall’alto, pervaso di magia.
Ci vuole un pizzico di coraggio e tanta fiducia, per accettare questa visione (e non mi drogo se qualcuno se lo stesse domandando :)). Il senso è sempre lo stesso, stare al meglio in questa nostra vita.
Io personalmente, non ho avuto scelta.
Mi è arrivata come una manna dal cielo, ecco.
Si chiama fede e non hai scelta, o c’è o non c’è.
Non può esistere finzione.
Sai, tante volte ho desiderato tornare ignara a prima del “fatto”, ma una volta che hai sfondato il velo, che hai “visto”, non puoi più tornare indietro. Ma questa è un’altra storia 😉
(to be continued..)
Buon percorso anime belle.
Alexandra